Sin dall’800 i cittadini iniziarono a sentire la necessità di aumentare le risorse nel campo della sicurezza, a quei tempi in particolare si aveva il bisogno di proteggere le terre e i campi coltivati. Così con la legge n.2248, venne data la possibilità di incaricare guardie private per la custodia delle loro terre. Ma dal secondo dopoguerra in poi i cittadini iniziarono ad avvertire nuove minacce, contraddistinte da furti e rapine, fu proprio negli anni ’50 che si registrò il vero progresso nel settore della vigilanza privata.
Un Istituto di Vigilanza Privato con i suoi uomini ed i suoi servizi, può svolgere un ruolo importante per garantire la sicurezza urbana, integrando il grande lavoro svolto dalle forze dell’ordine pubblico, alle quali fino a poco tempo fa era affidato il totale mantenimento dell’ordine e della sicurezza urbana, ma che purtroppo sono oggi gravate da un pesante taglio delle risorse .
La carenza di risorse assegnate alle Forze dell’Ordine, purtroppo, finisce sempre più spesso con il tradursi in una drammatica percezione di insicurezza e abbandono da parte di cittadini e lavoratori, incentivando così il verificarsi di atti illeciti. Nasce spontanea quindi l’esigenza di una formazione specifica e certificata da parte degli istituti di vigilanza che, formando delle adeguate e preparate guardie giurate, possa contrastare efficacemente eventuali crimini.
E anche se, in alcuni casi, possono esserci questioni riguardo il prezzo di un servizio da parte di un istituto di vigilanza privata, è bene soffermarsi a pensare che una guardia giurata “costa” una cifra ben più che sostenibile se rapportata agli attuali costi sociali e materiali dell’insicurezza.