• Home
  • Blog
  • La sicurezza negli stadi: la figura dello steward

La sicurezza negli stadi: la figura dello steward

La funzione dello steward all’interno dello stadio è diventata fondamentale da quando ci si è resi conto che tale struttura, oltre ad essere un luogo d’intrattenimento e di svago, è anche un posto poco sicuro per gli spettatori e spesso teatro di violenze.

Le tragedie consumatesi al suo interno hanno fatto sì che si stabilissero dei regolamenti molto rigidi in termini di vigilanza e sicurezza. Nel tentativo di arginare la pericolosità della tifoseria calcistica, alcuni decreti ministeriali hanno infatti stabilito delle misure rigorose, tra cui l’introduzione del biglietto nominativo, dei tornelli e della presenza degli steward, obbligatoria negli stadi con capienza superiore ai 7.500 spettatori.

Lo steward rappresenta un fondamentale ausilio al lavoro delle forze dell’ordine, finalizzato al rispetto del piano che in occasione dell’evento sportivo viene approvato dal Gruppo Operativo di Sicurezza dell’impianto.

Ma in cosa consiste precisamente il lavoro dello steward?

Ecco i suoi compiti principali:

  • bonifica e ispezione preventiva dell’impianto prima della sua apertura al pubblico (controllo della tenuta delle strutture mobili e verifica degli impianti antincendio, rimozione di eventuali materiali o oggetti pericolosi e di possibili ostacoli alle vie di fuga);
  • filtraggio degli accessi allo stadio (controllo dei biglietti, accertamento del rispetto del regolamento onde evitare l’introduzione di oggetti vietati);
  • accoglienza e smistamento del pubblico (gestione dei flussi, indicazione dei posti a sedere nei settori di appartenenza, osservazione della platea allo scopo di preavvertire possibili comportamenti proibiti);
  • applicazione del sistema pat-down (controllo delle borse e della persona, anche con l’utilizzo di metal detector).

Esistono inoltre dei requisiti, sia di tipo fisico che psicologico, per svolgere l’attività di stewarding: l’età deve essere compresa tra i 18 e i 55 anni, il soggetto deve essere dotato di buona salute e di una prestanza fisica adatta al ruolo. Da un punto di vista psico-attitudinale un bravo steward deve inoltre possedere una certa propensione verso il contatto col pubblico, ma anche una capacità di concentrazione ed autocontrollo, in modo da essere in grado di gestire eventuali situazioni di emergenza.

Il personale altamente qualificato di Securpol Italia è in grado di assicurare l’impiego di una squadra di steward competente che agisca di concerto con le forze di polizia per garantire l’incolumità degli spettatori durante le manifestazioni all’interno dello stadio.

Vuoi avere maggiori informazioni su questo argomento?