Accertamento infedeltà aziendale

Quali sono i danni che può causare all’azienda?

La violazione dell’obbligo di fedeltà da parte di un dipendente può provocare la riduzione delle entrate o uno stop delle attività lavorative, può danneggiare l’immagine dell’azienda e causare numerosi problemi legali. La diffusione di informazioni confidenziali inoltre potrebbe generare la violazione della privacy dei dati di terze parti, mettendo così a rischio la credibilità e l’integrità dell’attività stessa.

Come si svolge un accertamento dell’infedeltà aziendale?

L’accertamento dell’infedeltà aziendale inizia con un’attenta analisi delle circostanze, del comportamento e dei sospetti del datore di lavoro.

La maggior parte delle agenzie investigative ha accesso a strumenti e tecnologie digitali che possono aiutare a raccogliere ed esaminare i dati aziendali e le comunicazioni interne per scoprire eventuali prove di frode e abuso.

I professionisti del settore possono ricostruire accuratamente i fatti relativi alle presunte infedeltà aziendali avvalendosi di interviste dirette, testimonianze e altri metodi di raccolta delle prove. Nel corso dell’indagine, il team di investigatori può anche rintracciare beni sottratti da dipendenti ed entrare in possesso di importanti prove digitali e informatiche.

Al termine, gli investigatori stileranno un rapporto dettagliato che sarà consegnato al cliente che dovrà valutarlo con attenzione per adottare le decisioni più appropriate.

Cosa fare in caso di accertata infedeltà aziendale?

La prima cosa da fare è individuare e contenere il danno all’azienda: l’entità dello stesso può variare a seconda del reato commesso e della sua gravità. Una volta determinato l’impatto dell’azione fraudolenta, è importante evidenziare le aree in cui è necessario intervenire. Se, ad esempio, l’infedeltà coinvolge le risorse finanziarie, è necessario rivedere i processi di controllo interni per assicurarsi che siano adeguatamente protetti da attività illecite. In seguito, sarà importante concentrarsi sull’identificazione del colpevole e prendere le opportune misure disciplinari per evitare infrazioni future.

L’azienda dovrà inoltre riconsiderare le proprie politiche interne in materia di anticorruzione, controllo dei processi e prevenzione della frode, ma anche comprendere come sono archiviate le informazioni sensibili e definire chi ha accesso a tali informazioni.